ACE VENTURA …………..................................................……. l’esplosione comica di Jim Carrey


In occasione dell’anno del ventesimo anniversario dall’uscita del secondo episodio della trilogia, analizzeremo  i film relativi alla maschera comica di Ace Ventura, personaggio fittizio degli anni ’90 interpretato da Jim Carrey. Uscito il 4 febbraio del 1994 negli Stati Uniti e diretto da Tom Shadyac, il primo film dal titolo Ace ventura – l’acchiappanimali sancisce l’esplosione della bomba comica Carrey, autentico mattatore della comicità fracassona, portata avanti da dirompenza a follia estenuante, particolarità degne di un personaggio frenetico, travolgente e poliedrico.

















Questo il senso principale della sceneggiatura, tutta costruita attorno allo scatenato personaggio del detective, assunto per ritrovare Fiocco di Neve, la mascotte dei Miami Dolphins rapita in prossimità del superbowl. Sfruttando ogni sua capacità investigativa, il detective riuscirà a risolvere il caso, partendo dal ritrovamento di una pietra preziosa nella vasca del delfino. Trattandosi di un’ambra in possesso dei Dolphins dell’annata precedente, Ace risale ai possibili colpevoli, facendo leva su metodi alquanto bizzarri ed esilaranti, come nel caso di una finestra scorrevole nell’appartamento del coach Podacter (Troy Evans), morto apparentemente suicida nel suo hotel. Sorprendente la vena cabarettistica del protagonista, qui messa in risalto grazie ad usi e costumi stravaganti, fino ad arrivare ad un confronto con il tenente Einhorn (Sean Young), donna tutta di un pezzo presumibilmente avvilita dall’operato del pet detective


Supportato dalla collaborazione della pubblicista Melissa Robinson (Courtney Cox), lo strampalato detective arriverà a tracciare il suo quadro di possibili colpevoli, portando ad un epilogo sorprendente collegato alla mancata vittoria del superbowl nel corso dell’anno precedente.

















Sequel di questa prima pellicola è il film Ace Ventura – missione Africa, uscito il 15 dicembre del 1995 per la regia di Steve Oedekerk, in cui il signor Ventura è reclutato da Fulton Greenwall (Ian McNeice) per ritrovare l’animale sacro della tribù dei Kakati, un pipistrello bianco rapito per ordine del console Vincent Cadby (Simon Callow), intenzionato a sfruttare le potenzialità del guano detenuto dai Kakati.  La tribù, infatti, sarebbe stata attaccata dai vicini Wachootoo in caso di mancata presenza del pipistrello Shikaka, riportato appena in tempo dal detective. Livello di comicità basato, in questa seconda pellicola, dapprima sull’ingaggio di Ace, ritiratosi in un monastero per un suo fallimento, reclutamento seguito dal ribrezzo del protagonista per il tipo di animale scomparso e sulla sua fuga finale. Mentre nel primo film, infatti, tutto si basava su interpretazione e slancio del protagonista, in questa seconda pellicola sono le sequenze a scandire il ritmo esilarante del prodotto, come nel caso dell’epilogo che vede coinvolti Ace e la principessa Kakati (Sophie Okonedo).


Diversi i riconoscimenti ottenuti dal secondo film, tra cui i due MTV Movie Awards per miglior performance maschile e miglior performance comica a Jim Carrey, affermatosi definitivamente a livello mondiale grazie all’episodio iniziale dell’acchiappanimali, popolarità garantita anche dal successo al botteghino di entrambi i film.

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