SONG 'E NAPULE ........................................................... la nuova commedia poliziesca dei Manetti Bros


Uscita in sala il 17 aprile, la nuova commedia firmata dai fratelli Manetti, presentata anche nel corso del Festival Internazionale del Film di Roma del 2013, affronta con ironia alcune tematiche del Meridione italiano. I Manetti Bros hanno diretto, questa volta, un cast apprezzato in un film davvero esilarante, ambientato a Napoli ed appagato sia dalle voci critiche positive che dagli applausi incessanti nel corso della kermesse cinematografica romana.

il protagonista
Paco Stillo\Pino Dinamite
con Lollo Love
con Marianna









Soggetto del prodotto della settima arte è la situazione del capoluogo campano, per cui nel corso della narrazione si passano in rassegna anche episodi legati alla camorra e alle attività criminali, senza però circoscrivervi mai l’intera trama. La storia, infatti, è quella di Paco Stillo (Alessandro Roja), un pianista diplomato al conservatorio, inizialmente disoccupato e perciò spinto ad entrare in polizia come impiegato. Il suo destino, però, approderà ben presto ad un cambiamento, proprio quando le forze dell’ordine necessiteranno di un bravo pianista da infiltrare all’interno del gruppo del cantante neomelodico Lollo Love (Giampaolo Morelli), chiamato a musicare il matrimonio della figlia di un boss della camorra, in modo da permettere alla polizia criminale di mettere le mani su uno dei presunti invitati al ricevimento, il cosiddetto O’Fantasma. All’interno della pellicola si può assistere anche alla maturazione del sentimento di amore di Paco per Marianna (Serena Rossi), accanto alla costruzione di una forte amicizia con il musicista Lollo. Centrale anche il tema in sottofondo del film, quello del cuore, impersonificato dalla musica di Lollo in tutte le performance e nel rapporto con le numerose fans cuoricine (cit.). Si tratta di un film, inoltre, in cui si dà importanza al versante tematico del sogno, come quello di Lollo di cavalcare l’onda del successo nazionale ma destinato a rimanere all’interno dei confini cittadini. Ad arricchire gli spunti narrativi talvolta ironici, il commissario Cammarota (Paolo Sassanelli), uomo tutto di un pezzo dai modi apparentemente bruschi e decisi, accanto all’episodio iniziale con il questore Vitali (Carlo Buccirosso), artefice dell’inserimento in polizia dell’agente Stillo, assegnandolo al deposito delle prove.

con il questore Vitali
con il commissario Cammarota








Il tessuto narrativo del film sfocia in due temi principali distinti ma accomunati, quello della musica e quello del genere poliziesco, il tutto incasellato all’interno di una commedia brillante generata dal surplus di temi e voci diverse, ad interpretare differenti situazioni rese esilaranti e coinvolgenti. A caratterizzare particolarmente il film è la degna interpretazione dei personaggi, a cominciare dall’immedesimazione nel duplice ruolo del protagonista, quello dell’agente Paco Stillo e quello del tastierista Pino Dinamite, fino ad arrivare alla sentita prova artistica degli altri attori.

Lollo Love e Pino Dinamite

Commenti