Durante la serata di giovedì 14 Novembre, il pubblico
della capitale ha potuto assistere alla finalissima del contest Tour Music Fest 2013, tenutasi presso la
discoteca Piper di Roma, storica location della movida capitolina. Per il
settimo anno consecutivo, la Notte della
Musica Emergente ha dato la possibilità alle migliori proposte musicali
emergenti di salire sul palcoscenico e contendersi i premi, sotto l’occhio
attento di una giuria illustre, composta dai discografici e addetti ai lavori
della nazione: presidente di giuria il maestro Mogol, affiancato da Paolo
Romani di EMI, Fausto Donato di Universal Music Group, Francesco Gazzè e tanti
altri. Non solo musica italiana ed infatti sul palcoscenico si sono alternate
anche diverse guest star internazionali, tra cui la migliore proposta emergente
britannica Channy, insieme alla band dei Kismet e tanti altri
artisti. Da considerare come momento di incontro di tutte le proposte emergenti
italiane, il Tour Music Fest e nel
particolare la Notte della Musica
Emergente si pongono l’obiettivo di rispetto, sviluppo e crescita della
musica emergente, promuovendone la diffusione tramite canali di visibilità
eccelsa, tra cui quello di MTV New
Generation.
Focalizzando l’attenzione sul punto clou della nottata,
quello della competizione, si sono alternati on the stage musicisti e gruppi
per oltre 4 ore di musica no – stop (15 in totale). A presentare la serata e ad
introdurre gli artisti, occupando i momenti di settaggio e di cambio palco, ci
hanno pensato Micaela Foti e Marco Maccarini, storico VJ di MTV. Il primo dei 5
della categoria interpreti è il napoletano Benny Lendano, il quale,
usufruendo di un semplice accompagnamento melodico, dà lustro della sua valenza
vocalica e delle diverse tonalità di re – interpretazione di Burn for you, pezzo appartenente
all’album -Chain Reaction- del 1990 di John Farnham, cantante australiano di
genere pop e rock. A salire sul palcoscenico per seconda è la romana Chiara
Papalia, la quale propone il pezzo Me
and Mr Jones, pezzo appartenente alla discografia della cantante scomparsa
Amy Winehouse, mostrando immersione nel tipo di musica della nuova generazione
del soul bianco. Ad esibirsi nel singolo Toxic
di Britney Spears è, invece, Cecilia Del Bono, proveniente dalla città
di Lucca, così come Marco Costa, decretato vincitore della sezione
interpreti, esibitosi nel brano Sweet
Dreams della statunitense Beyoncé, pezzo che annovera nella sua storia
diverse interpretazioni cover. Ultima interprete accolta sull’ampio palcoscenico
allestito davanti ad un considerevole numero di spettatori è stata Francesca
Rifiuti, proveniente dalla città di Pisa, dalla formazione prettamente
teatrale e scenografica, così come ne dà dimostrazione nell’esecuzione di Basta così dei Negramaro, in cui la
toscana mostra un’attenzione notevole nel ripercorrere le vocalità delicate e
intense di Giuliano Sangiorgi.
La conduzione |
Successo per Giuliètte |
Passando alla categoria riservata ai cantautori, è stato
possibile ascoltare i pezzi originali di giovanissimi musicisti, a partire da Inconsistente della milanese Federica
Abbate, la quale vanta un lungo percorso di formazione nel settore musicale
iniziato in giovanissima età ed arrivato alla vittoria del Festival Genova per voi, fruttatole un contratto
editoriale per i suoi pezzi freschi ed innovativi, vertenti sullo stile jazz,
ripercorso innestando vocalità acuta e toni più gravi. Contaminazioni funk,
europee e latino – americane per Lia Seddio, proveniente dalla città svizzera
di Lugano, cantautrice esibitasi in duo nel pezzo Vorrei, eseguito in acustico. Altra cantautrice accolta nella
location romana è Giulia Dagani di Cremona, in arte Giuliètte, dal sound
prevalentemente pop con qualche variazione elettronica. Accompagnata dalla TMF
band, la musicista lombarda esegue il pezzo Io
vivo di te, con cui si assicura il successo nella sezione riservata ai
cantautori, mostrando una singolare capacità di possesso del palco, così come l’artista
seguente Francesca Pignatelli, dall’esperienza pregressa di interpretazioni di
vari musical sui palcoscenici del Teatro Brancaccio, Sistina e Alfieri, tra gli
altri. Esibitasi nel brano soft e discorsivo Aria, la giovane, tarantina di nascita e romana di adozione, ha
collezionato una vittoria al Biella
Festival nel 2010 e la partecipazione al programma televisivo X Factor 5. Atmosfere evocative per Il
Duo, composto da Silvio Berloco alla chitarra e Letizia Argenziano alla voce,
musicisti provenienti dalla formazione accademica del Conservatorio,
incontratisi a Firenze nel 2011 e in cammino verso la stessa direzione di
estraniarsi dalla società ed appagare tutti coloro che si faranno coinvolgere
dalle note della loro musica.
Successo per i Super-io |
Ultima categoria di artisti in gara, selezionati tra
oltre 10000 artisti in tutta Italia, è quella delle band dal sound originale e
distintivo. Provenienti da Lecco i Doc Brown approdano al Piper con il
loro pop – rock moderno dalle influenze british/electro. Attraverso testi in
italiano, la band percorre gli orizzonti live della formazione a 5 elementi,
tre ad arco il cui fine è percorrere melodia e struttura, uno percussivo
delegato a scandire il ritmo del pezzo eseguito dal titolo Il male del secolo, reso imponente dall’intensità vocale del
cantante del gruppo.
Sonorità mediterranee e a tratti popolareggianti per il
gruppo seguente, quello dei Capobanna, provenienti dalla provincia di
Salerno e all'attivo dal 2009. Il pezzo presentato dal titolo Un uomo ripercorre le tematiche sociali strutturate
attraverso una notevole mistificazione dell’individualismo, tematica, quest'ultima,
richiamata in molti dei brani del repertorio di questi quattro musicisti.
Muovendosi attraverso parlate dialettali, i quattro danno vita, colpendo i
presenti con un intenso spirito di collaborazione e condivisione, ad un vero e
proprio show nutrito delle tradizioni locali, quasi come se fosse una tipica
sceneggiata napoletana, aspetto che, probabilmente, gli ha assicurato la
vittoria del premio CET offerto dal maestro Mogol. Miglior band originale del
Tour Music Fest 2013 è quella dei cremonesi Super-io, gruppo finalista
del Sanremo Social 2012 e all'attivo da diversi anni sulla scena live. Temi
sociali ed impegnati per il trio, consolidatosi nel 2012 ed esibitosi con il
brano La conquista del Vietnam nella
location di via Tagliamento davanti alla giuria di esperti presieduta da Giulio
Rapetti. Il gruppo seguente è quello de Le origini della specie, venuti
da Trento con Cosa resta. I quattro componenti
del gruppo hanno dato da subito dimostrazione della propria ascendenza sul
pubblico, maturata anche con la partecipazione a diversi concorsi, tra cui Rock targato Italia 2011 e Arezzo Wave 2012. Provenienti da Pisa,
gli esplosivi de Il Maniscalco maldestro hanno dato sfoggio della
particolarità di attenzione alla costruzione di scenografie prettamente
teatrali, eseguendo il brano Al diavolo.
All'attivo con quattro album, i l gruppo ha collezionato una vittoria al Talent
Scout @ M.E.I ed una partecipazione al Jack
on Tour dell'inverno del 2012.
GUEST STARS OF THE NIGHT
Renzo Rubino |
Veronica De Simone |
Tanti altri i premi assegnati durante la serata, tra cui
anche quello alla miglior voce emergente dell'anno, assegnato a Veronica De
Simone, guest star della nottata esibitasi in Come
together, tra gli altri. Miglior artista emergente dell'anno è Renzo Rubino, già vincitore del premio
della critica al festival di San Remo,
il quale ha proposto una canzone ad omaggio della patria, un pezzo fatto di
citazioni multiple e di tipo nazionalista, un testo semplice ma ricco di
significato. Sul palco anche Andrea Di Giovanni, seguito dalla band de Gli Entropia,
all'attivo con l’album La Direzione,
di cui hanno eseguito la title-track, mostrando una notevole costituzione
ritmica che assume maggior valore dai riff scatenati della chitarra, attraverso
un grido di libertà dagli influssi pop, un mix intenso che ha assicurato ai
quattro musicisti il titolo di miglior band emergente dell'anno, consegnatogli
dal direttore artistico del Tour Music
Fest Alessandro Grande.
Band emergente dell'anno -Entropia- |
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