TRAILERS FILM FEST..........le giornate del laboratorio creativo



É da poco terminata la decima edizione del festival dei trailer cinematografici, tenutasi a Catania e inaugurata al Monastero dei Benedettini mercoledì 26 settembre, dove cultura e cinema si sono fusi regalando al pubblico 4 giornate tese alla promozione del linguaggio video. Il Trailers Film Fest, concorso diretto in collaborazione con il dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università degli Studi della provincia siciliana e ideato dalla dottoressa Stefania Bianchi, presidente dell'associazione culturale Seven, è una manifestazione culturale celebrativa ricca di eventi, consistenti sia nelle rassegne dei trailer che nelle altre attività del Trailers Lab e del Trailers Première, che hanno consentito di entrare in contatto ravvicinato con i mestieri del cinema e con la produzione e distribuzione cinematografica, attraverso l'incontro con i vari professionisti del settore.


La giornata di inaugurazione ha visto una iniziale presentazione delle attività ad opera dei protagonisti, tra cui il team di Fandango, casa editrice e cinematografica, nonché televisiva, rappresentata dal direttore marketing e distribuzione Gianluca Pignataro, il quale ha diretto il workshop creativo di realizzazione della campagna di promozione di un film, costituita da trailer, manifesto e campagna virale, presentati durante la serata conclusiva. Alessandro Di Filippo, docente di storia e critica del cinema, ha spiegato le dinamiche lavorative, partendo dall'individuazione dei software utilizzati, tra cui première. Promozione audio-visiva durante tutta la mattinata, nel corso della quale è stato proiettato il film Diaz di Daniele Vicari, da cui si è notata la propensione della Fandango nel distribuire opere culturalmente significative, essendo il film la narrazione dei disastri accaduti a Genova nel 2001 all'interno dell'istituto Diaz, in occasione del G8. In particolare, il film verte sugli scontri tra polizia e manifestanti, costretti a vivere in prima persona le brutali violenze causate dagli anarchici del blocco nero, sui maltrattamenti e sulla morte di Carlo Giuliani. Configurandosi come documento e non documentario e rifuggendo da ogni volontà accusatoria, il film, uscito ad aprile, vuole essere manifesto di un particolare senso democratico del regista e non un atto di denuncia.
Nel corso della mattinata, si è entrati nel vivo del concorso attraverso la proiezione dei 30 trailers e pitch trailer, ad anticipando e, per tal vece, stimolando l'interesse del pubblico, l'incontro pomeridiano con il team OSA, istituto di orientamento allo spettacolo ed arti visive, introdotto dal presidente Giovanni Cavaliere, il quale ne ha presentato il progetto, diretto a favorire l'integrazione professionale grazie alle direttive e agli strumenti chiave forniti, indispensabili per accedere al mondo di cinema e fiction.

Il secondo giorno, la manifestazione si è aperta con la rassegna 10 anni di trailers filmfest, una proiezione in cui sono stati raccolti tutti i trailer che hanno vinto le passate edizioni. Testing Trailer con trailer in anteprima e incontro con Marco Innocenti hanno chiuso una mattinata, dimostratasi avvincente, per essere stata impostata come un viaggio tra memoria e attualità. Infatti, con il fondatore di Brivido&Sganascia Marco Innocenti, è stata condotta un'indagine approfondita sul mestiere del poster maker, professione volta alla realizzazione di manifesti e/o locandine cinematografiche, di cui lo stesso ha preparato una presentazione in fotogrammi, evidenziando una notevole varietà di colorazioni e ombreggiature a stimolare un diverso impatto negli spettatori, con una sistematica illustrazione a strati e una tematica concernente la pellicola. 












Il pomeriggio, invece, risultato davvero stupefacente, sia per le rassegne proposte, tra cui gli omaggi a Federico Fellini e ad Alberto Lardani, sia per la presenza del regista e attore toscano Leonardo Pieraccioni, il quale conquista il pubblico con l'elevatezza della sua preparazione, partendo certamente avvantaggiato dalle aspettative ma sbalordendo i presenti con gag esilaranti, tra cui quella su Massimo Ceccherini, non presente per via del catechismo del giovedì. Ha ricordato anche alcune fasi della sua carriera, sin dai suoi primi passi, tra cui il film i laureati del 1995, dando conferma della sua vena artistica, della sua comicità e del suo spirito di coinvolgimento. Nella fase conclusiva della seconda giornata del TrailersLab, è stato proiettato il documentario Venti Anni di Giovanna Gagliardo, protagonista dell'incontro il fascino del documentario, tenutosi il giorno seguente sempre all'Auditorium del Monastero, dove si è riusciti ad approfondire la professione del documentarista e il legame che si crea tra memoria storica e presente, dando la libertà di reinventare il passato ogni giorno.

La terza giornata ha voluto valorizzare anche l'aspetto sonoro del cinema, offrendo spazio all'incontro La musica come valore aggiunto con Federica Pierattelli, General Manager Universal Publishing Production Music Italy, la quale ha tenuto un dibattito sulla realizzazione delle colonne sonore dei film, presentazione sottolineata da alcuni esempi e metodi, sintetizzati con contributi video proiettati in anteprima mondiale. Secondo la professionista, la componente audio deve essere ben bilanciata con quella video, al fine di ottenere un prodotto composito e ben costruito. La musica, inoltre, è veicolatrice per eccellenza di emozioni, come si nota nell'ultimo promo proiettato, la cui scenografia è costituita da un acquario in una scena senza dialoghi, solo con la musica. Alla manifestazione è intervenuto tra gli altri, Marcello Foti, direttore generale del centro sperimentale di cinematografia, il quale, in funzione di un contributo tutto italiano al cinema in oltre 70 anni di storia, ha introdotto un video realizzato dagli studenti del centro, che illustra le attività dello stesso, tra cui lezioni di postura, di recitazione, corsi che permettono di affacciarsi al mondo del cinema con in possesso un titolo di studio, conseguito attraverso la realizzazione di un film al termine del biennio. Sin dalla sua fondazione, il centro ha sempre lavorato sul talento degli studenti e ad oggi vanta diverse sedi nelle principali città italiane, tra cui Roma, Milano, Palermo e Torino.
Federica Tremolada e Rodrigo Cipriani Foresio, rispettivamente partner manager di Youtube e presidente dell'archivio luce di Cinecittà, hanno presentato, invece, le potenzialità del motore di ricerca e condivisione video, ottimo strumento di promozione, su cui è sbarcato recentemente il collettivo dello storico archivio.

In definitiva, così come da citazione del professor Di Filippo, il Trailers Lab rappresenta una grande opportunità per avvicinarsi al mondo cinematografico e televisivo, e funge da guida nell'affrontare il percorso professionale, anche grazie al contributo di personaggi di spicco del settore stesso.

Commenti