Il
pomeriggio di sabato 9 giugno 2012 assume la connotazione di una
giornata dedicata alla promozione dell’immagine e dell’espressività
dei ragazzi della casa famiglia Acquaviva. Al teatro della Parrocchia
Sacri Cuori di Gesù e Maria vengono messe in scena le varie
situazioni e le esperienze vissute realmente all’interno della casa
famiglia, di cui viene anche proiettato un filmato rappresentativo
durante le pause tra le scene. Spettacolo diviso in cinque atti,
ognuno dei quali, scandito dalla presentazione oraria di una delle
organizzatrici ruotate intorno all’assetto scenico, narra l’arrivo
dei personaggi, introducendoli sul palco.
Sulla
scena, tra gli altri, vediamo Garib, Alessandro, Manuelona, Simone,
Pierluigi, Antonio e Paola. Tutti bravi a rendere la tonalità dello
spettacolo fresca, fruibile e divertente, trasmettendo al pubblico
una voglia di fare sempre di più, senza mai abbattersi. Una
rappresentazione davvero commovente e toccante, in cui notiamo
l’impegno di interpretazione dei ragazzi, guidati dalla
professionalità degli organizzatori dello spettacolo e del
presidente del consorzio Acquaviva, Silvio Dima, coinvolti in un
costante impegno finalizzato al raggiungimento di maggior autostima
dei ragazzi stessi. Molto bello l’assetto sonoro e musicale dello
spettacolo, con cui si riesce a celebrare un pomeriggio ricco di
sorrisi ed emozioni, uniti ad amore, impegno e spensieratezza,
delineati nelle interpretazioni, nei balli e nei canti dei ragazzi,
tra cui la canzone “Aggiungi un posto a tavola”, brano che
delinea, appunto, la solidarietà esistenziale. “Danza Kuduro” di
Don Omar è il brano che conferisce ai ragazzi la possibilità anche
di relazionarsi e ballare insieme ad alcuni spettatori, rendendo lo
spettacolo ancor più coinvolgente.
A
chiudere la messa in scena il brano che conferisce il titolo allo
spettacolo, suonato alla chitarra e cantato da Antonio …. si tratta
di “Tanto pè cantà”, composto da Ettore Petrolini ed Alberto
Simeoni ed interpretato da molti attori italiani, tra cui Nino
Manfredi e Gigi Proietti.
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