SONO INNOCENTE ................................................... Vasco alla ribalta con un disco più intimo
Prodotto da Guido Elmi
e Vasco Rossi stesso, il nuovo disco del Blasco mette in luce un Vasco diverso,
più sentimentale forse, pur confermando le sue caratteristiche di icona rock.
Partendo, infatti, con i toni decisi della title – track Sono innocente ma…, si prosegue nell’ascolto dei brani circoscrivendovi
un lato introspettivo e più intimo.
Edito da Universal Music
Italia, l’album si compone di 15 tracce, tra cui 3 bonus tracks, sorprendendo perennemente
gli ascoltatori durante l’intera scaletta del disco, da cui pervengono intense
emozioni. Tra i brani anche il pezzo Lo
vedi, in cui il cantautore affascina con vocalità d’alta padronanza, come
se portasse sul palco il suo show, un rock ‘n roll show, confermandone
l’intensità emotiva nel dialogo del pezzo Aspettami,
in cui mescola toni lievi e cauti a ritmi marcati della sua voce, il tutto
accompagnato dai precisi e scatenati riff della chitarra di Stef Burns. Si
passa per il versante gracile della ballata rock Dannate
Nuvole, fino ad arrivare all’esplosione strumentale del ritornello “Chissà perché …” (cit.), in cui vanno a
coesistere la struttura dei pezzi impostata dal basso alle corde di chitarra,
il tutto scandito a livello ritmico dalle percussioni della batteria. Batteria
e basso introducono la vocalità del rocker nel pezzo Il blues della chitarra sola, analisi musicale attraverso note
lievi, riprese e richiamate anche in Accidenti
come sei bella, dedica del cantautore alla bellezza e allo sguardo della “sua metà del cielo” (cit.). Un Vasco
riflessivo che indaga nella sua vita, riflettendo sul presente in vista del
futuro, come in “e poi domani chi lo sa”
(cit.) di Quante volte, un Vasco in
funzione del cambiamento, come nella strepitosa Cambia – menti, pezzo che colpisce a livello di contenuti e di
melodia accattivante, costituita da trombe, chitarra e quant’altro,
adeguatamente ritmato dalle percussioni, talvolta meno prorompenti. Giungendo,
dunque, al pezzo identificativo dell’artista di Zocca, Rock star, si resta affascinati dalla duttilità strumentale, pacata
e al tempo stesso decisiva nell’identificazione di bassi, riff e percussioni,
introducendo il pezzo L’uomo più semplice,
in cui Vasco diventa mattatore del tema delle occasioni della vita con “….Siamo vivi”(cit.). Nella seconda
traccia bonus L’Ape regina, il rocker
affronta un tema popolareggiante e probabilmente folkloristico, manifestando la
sua versatilità nel tema della ricerca di libertà, concludendo infine il lavoro
discografico con un pezzo dal testo significativo ed interpretato a livello
musicale anche dalle voci esterne del coro, Marta
piange ancora, in cui affronta il tema dell’abbandono.
Un disco carico e denso
a livello tematico, in sostanza, in cui Vasco Rossi conferma il suo valore di
rocker ed artista eclettico, rivelando anche il lato più sensibile del suo
animo e del suo far musica, caratteristica che affascina e coinvolge attraverso
il carisma che perviene dai suoi testi, intensità che lo dichiara “uomo più sensibile e romantico” (cit.),
come da lui stesso affermato in alcune interviste.
Tracklist
- Sono innocente ma …
- Come
vorrei
- Duro
incontro
- Guai
- Lo
vedi
- Aspettami
- Dannate
nuvole
- Il
blues della chitarra sola
- Accidenti
come se bella
- Quante
volte
- Cambia-menti
- Rock
star
- L’uomo
più semplice
- L’ape
regina
- Marta
piange ancora
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