STREET DANCE 2..................................................passione e sentimento nell'incontro di due realtà
La street dance non è
solo un modo di ballare alla moda ma anche una disciplina e una competizione
allo stremo. Nel pezzo che segue verrà analizzato, a tal proposito, il film
tedesco Street Dance 2 del 2012, una commedia musicale carica di sentimento in
cui viene percorsa la maturazione verso il ruolo di leader di Ash, alias Falk
Hentschell.
Il ragazzo dei Pop Corn ........ Ash |
Dopo essere stato
umiliato da Vince, capo degli Invincible, crew
campione europea di street dance, il giovane ragazzo dei pop corn viene
convinto da Eddie a concentrarsi su un arduo progetto: quello di formare una
propria crew e di battersi con le migliori formazioni di ballo d’Europa al Final Flash di Parigi. Inizia da questo obiettivo il viaggio dei
due per assemblare i migliori ballerini del pianeta e convincerli ad unirsi per lo scopo, passando anche per l’oriente e per l’Italia. La crew comincia,
quindi, a prender forma e tra momenti acrobatici di danza arriverà a toccare
anche le città latine, dove Ash incontra Eva, alias Sofia Boutella, passionale e sensuale ballerina
di salsa, tango e quant’altro: l’ingrediente mancante, secondo Ash, il quale
vorrebbe fare della sua danza qualcosa che non si è mai visto, un mix tra il
ballo da strada e i balli latini, dando vita così alla fusion. Dopo aver convinto la donna nel perseguire l’obiettivo di
conquista del primato europeo, Ash sarà alla guida di un gruppo compatto di
ballerini e inizierà a ballare con il
cuore e non con la testa. La narrazione tocca anche la passione amorosa
creatasi tra Ash ed Eva, i quali sono espressione di due mondi diversi e due
modi di ballare che, apparentemente, faticano ad incontrarsi ma che li porterà
al trionfo contro Vince.
Ingrediente mancante |
Balla con il cuore |
Colori brillanti e
musiche da urlo fanno di contorno ad un fresco montaggio strabiliante che pone
la storia amorosa dei due protagonisti in dissolvenza narrativa tra le
performance e la preparazione dello show in costruzione. Al pari della saga di
Step up, il prodotto cinematografico, seppur sia molto leggero, sembra essere
un omaggio all’arte ed in particolare alla danza, un percorrere la propria
individualità di ballerino, non solo focalizzandosi sull’esibizione ma anche
sull’interiorità dell’animo dei personaggi centrali.
Inquadratura stretta.....interiorità |
Accanto ad una scenografia significativa, la scena
è amplificata dall’uso di flash luminosi multipli, adoperati, probabilmente,
per dare una larga veduta a più campi, anche grazie all’utilizzo di
inquadrature a campi lunghi e raramente strette, soltanto nell’analisi
introspettiva dello stato d’animo di Ash ed Eva, protagonisti dell’incontro di
due mondi diversi uniti da un’unica passione, quella del ballare per sognare, ballare per vivere, ballare per amare.
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