Note di Classe.......il secondo atto delle stagioni musicali al teatro comunale di Città Sant'Angelo



La serata di domenica 27 Maggio 2012 si tinge di cultura e di musica presso il teatro comunale angolano con il secondo appuntamento de “Le stagioni della musica”, manifestazione di tre esibizioni musico - culturali. Organizzata dalla fondazione Nicola Polidoro, da sempre intenta a promuovere le manifestazioni culturali della cittadina, la serata è interamente dedicata ai ragazzi e all’espressività giovanile. Sul palco, prima i ragazzi della scuola media indirizzo musicale N. Giansante di Città Sant’Angelo i quali, presentandosi con elementi selezionati dal complesso originale della scuola costituito da 80 musicisti, intraprendono un viaggio nella musica classica che inizia con Mozart, Cajkovsky, Ponchielli e termina con una composizione di Fabio Di Michele, docente della scuola che dirige i ragazzi stessi. Orchestra composta da trenta musicisti, otto dei quali si alternano al pianoforte, tre agli archi, otto agli strumenti a fiato, uno alla batteria, cinque agli strumenti a corda, due al basso e tre alle chitarre. Prima di scendere dal palco i giovani musicisti omaggiano il pubblico con la colonna sonora del film di Dario Argento “Profondo rosso”, dagli stessi eseguita per la prima volta nel loro ultimo saggio musicale. Un caloroso applauso accompagna i ragazzi quando cedono il palco agli studenti del liceo musicale Misticoni – Bellissario, i quali si presentano con la Wind Orchestra diretta dal maestro Leontino Iezzi e conducono il pubblico, accorso numeroso per l’avvenimento, in un delizioso momento musico – culturale che ha inizio con atmosfere musicali classiche e giunge sino a quelle contemporanee e più attuali. Viaggio, questo, condotto da 41 musicisti che si alternano sul palco al pianoforte, ai flauti, alle chitarre, al basso, ai clarinetti, alle percussioni, ai sassofoni, alle trombe, al trombone, alla tuba, al violino e all’arpa. Tra i brani proposti, alcuni si caratterizzano per l’assolo del trombone, del clarinetto e del flauto, esibizioni intervallate da momenti in cui tutta l’orchestra partecipa.
Le varianti offerte attraverso la poderosità acustico - strumentale del trombone, la delicatezza del clarinetto e il suono velato e sciolto del flauto, nonché la ritmica scandita dalla compostezza dei tamburi e della batteria, fanno sì che l’orchestra conferisca un armonioso e soave sound classico neo – melodico all’assetto fonico.
Complessivamente lo spettacolo può considerarsi ben riuscito, in quanto l’attenzione degli spettatori – ascoltatori viene totalmente carpita da questa musica di matrice classicheggiante, eseguita dalle due orchestre scolastiche, composte da giovanissimi ragazzi che, grazie al loro impegno, hanno saputo rendere la serata emozionante e molto soddisfacente, per la quale si ringrazia in particolare il comune di Città Sant’Angelo, i docenti delle due scuole, la fondazione Nicola Polidoro e tutte le persone che hanno ruotato attorno all’organizzazione dell’evento. Una musica, un sound particolare e fine che meriterebbe di essere ascoltato ad occhi chiusi per poterne realmente percepire la bellezza compositiva ed esecutiva.

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